La lucidità di capire una cometa mille di anni fa e un grande successo intellettuale, ma la grande bravura dei Maya fu la capacità di conservare documenti, di fare un archivio, una sistematizzazione della informazione, per poi fare delle biblioteche e le scuole, per la consulta delle nuove generazione, e stata senza dubbio una grande vittoria intellettuale dei Maya.
È proprio la datazione, una delle caratteristiche più forte dei Maya, la società ne aveva la responsabilità di procurare il movimento dei dischi del tempo, e stata una cultura che è riuscita a mettere una datazione storica alla sua mitologia della creazione, e addirittura si proietta nel futuro lontano, scrivere sul concetto del tempo tra i Maya e un albero di argomenti con un sacco di biforcazioni che bisognerebbe raccontare dopo uno a uno i diversi modi di concepire il tempo, come: biologico, culturale, psicologico, e per i sovrani Maya c’era anche un tempo “senza logica”
Un tempo divino che gli permetteva di avere la capacita di essere presente contemporaneamente in due momenti diversi in due posti diversi, come si può vedere nel caso del bassorilievo del Tempio 14 a Palenque, in cui si è ricuperata una offerta rituale che stupisce a gli studiosi, per la interpretazione epigrafica che ci permette leggere il testo, che segna una cerimonia fata sulle onde del mare, 946,000 anni fa, quasi un milione di anni fa, e poi come se ne mancassero le probe, sotto il basso rilievo si è ricuperata una offerta di fossili marini con le prime forme di vita, quali le spugne i corali, che sono evidenza della disciplina ed studio dei maya per accorgersi del inizio della vita sul fondo marino.
Palenque si trova al inizio delle montagne del Chiapas arrivando della basta pianura dello Yucatan, Palenque offre in modo facile e ampio una cronologia della sedimentazione marina, perché è vicino al mare e dopo la caduta della meteorite emerge del fondo marino, lasciando sulla superficie una vasta quantità di fossili, e poi nel costruire la città hanno trovato i fossili su una stratigrafia che gli permetteva di capire la evoluzione del tempo sulle forme di vita marina.
Certamente che non cerano loro all'epoca, è una data mitologica ma molto interessante anche il testo che presenta a Akl Mo Naab III e la sua moglie facendo un ballo rituale contemporaneamente nel suo presente storico come nel suo passato mitologico.
Questa responsabilità pubblica di agire per rimbalzare la ciclicità del tempo gli ha portato a sviluppare un metodo, di documentazione storica senza paragone, in cui soltanto i maya ne hanno un sistema di datazione senza aggruppare cicli di tempo come millenni, secoli, lustri, decenni, anni, messi, ore, ecc. Chiamato serie iniziali o conto lungo. In una cultura del tempo in cui il futuro e già accaduto e se ripete continuamente, la maniera di comportarsi nel presente poteva condurre re il futuro verso una strada già fata, cosi la responsabilità di rimbalzare il dischi e fare i bravi era condivisa da tutti i contadini, per condurre il tempo verso la salute e la pace.