La soluzioni ai nostri bisogni attraverso la coesistenza con la natura, e la applicazioni dei fenomeni naturali a una utilità tangibile, nella nostra vita, possono farci capire i motivi per cui i numeri come la geometria, furono inseriti al campo della spiritualità indigena dei Maya precolombiani. Offrono risposte e soluzioni, per garantire la stabilità alimentare, per garantire l'acceso al acqua per la sanità pubblica, che a sua volta incide sulla economia, con il Rombo insieme al Cosmo potevano calcolare le stagioni meteorologiche, possono prevedere i rischi e vantaggi; il Re geometra Pakal (603-683 d.C) e riuscito a fornire di acqua pulita i piani superiori della struttura chiamata Il Palazzo, intrappolando l'acqua in acquedotti gradualmente più stretti per aggiungere pressione al flusso di acqua e cosi far salire l'acqua sui piani alti del Palazzo, questa cultura della igiene è importanti in un posto in cui sono costretti delle condizioni tropicali a prevedere le malattie infettive, (che nel arco di una settimana possono diventare epidemie). Per cui l'uomo (Pakal) ha dimostrato la capacita di ricreare la creazione, e i numeri e la geometria ne avevano un posto nella scienza e nella religione, il re Pakal é stato seppellito con un cubo e una sfera sulle sue mani, come emblema di identità, lui fu un inventore geometra. Ci furono due maniere di scrivere i numeri, una laica, con punti e righine o un'altra con le "teste-numeri" i numeri divinizzati; cosi come noi ci possiamo riferire in modo laico al giorno "24 Giunio" o altrimenti in modo religioso come giorno "di Santo Giovanni Battista". Le manifestazione della natura non sono altro che le manifestazioni da Dio, siamo uno specchio della maestosità dalla mamma natura.